Caccia notturna al cinghiale, dall’Ispra l’ok all’uso di carabine con ottica di mira

La Provincia di Latina con proprio atto del 2012, approvò il piano triennale relativo alle misure di prevenzione  straordinarie per il contenimento della specie cinghiale  a seguito degli ingenti danni alle colture ed alle cose, provocati da questo animale.

Dato che, in questo lasso di tempo,  si è constatato che l’attività di selezione effettuata utilizzando delle apposite strutture chiamate altane, non ha sortito praticamente alcun risultato, gli uffici provinciali preposti hanno richiesto all’Ispra un parere urgente  circa la necessità di integrare il piano selettivo di contenimento della specie cinghiale, attraverso l’abbattimento notturno con l’ausilio di fonte luminosa a bordo di un fuoristrada, il tutto coordinato dalla polizia provinciale.


L’Ispra ha prontamente risposto positivamente alla proposta e dunque nel periodo compreso da novembre 2014 a ottobre 2015, si potranno cacciare i cinghiali utilizzando carabine dotate di ottica di mira anche durante le ore notturne, con l’ausilio di fari o visori, sia da autoveicoli, sia da appostamento fisso, con interventi in girata, purchè realizzati con l’ausilio di un unico cane abilitato come “limiere” dall’Enci.

Ufficio Provinciale Caccia