FdI: “No a una nuova Aser per Aprilia”

A.Ser“Nuova Aser? No grazie. Il Coordinatore di Fratelli d’Italia di Aprilia Edoardo Baldo respinge l’idea della privatizzazione di parte del servizio di riscossione tributi e fa notare l’incoerenza della proposta: “due campagne elettorali contro i servizi privatizzati, una lotta giusta e dovuta contro la vecchia Aser iniziata dal Sindaco Meddi e finita dal Sindaco D’alessio e ora privatizziamo il servizio di nuovo?”

“Il personale dell’ufficio tributi nonostante le mille difficoltà dovute al poco personale e all’eredità di pezzi dell’anagrafe tributaria Aser ce la sta mettendo comunque tutta, ma non sembra essere di questo avviso l’amministrazione visto che cita testualmente che urge la necessità di fornire ai competenti uffici personale per un supporto specialistico e professionale, quindi ci stanno dicendo che gli attuali impiegati non lo sono?”, spiega Baldo. “L’altro dubbio che resta è legato alla nuova creazione dell’anagrafe tributaria che però non si è ben capito di chi sarà la proprietà della stessa. Il rischio è che creando una nuova anagrafe tributaria esterna il Comune di Aprilia, come accaduta con l’Aser, debba poi per forza utilizzare un concessionario esterno o dover acquistare e non si sa a quali costi l’anagrafe”.


Ma soprattutto: “Che fine faranno gli attuali impiegati visto che il concessionario si occuperà non solo di IUC e Tosap ma anche di proventi urbanistici, di refezione scolastica di infrazioni al codice della strada e di sanzioni? E visto che soprattutto gli attuali uffici tributari saranno utilizzati e non si sa in che misura dal concessionario? E i costi dell’utilizzo della struttura a chi saranno messi in carico?”.

Fratelli d’Itali invita le forze politiche e soprattutto quelle di maggioranza a valutare bene la proposta di delibera “poiché saranno i diretti responsabili e si assumeranno la responsabilità politica e morale davanti alla cittadinanza di una nuova Aser che di certo questa città non vuole”.