Ambiente Benessere e Cultura possono costituire un trinomio vincente per contribuire ad un ulteriore salto di qualità in termini di turismo e sviluppo socio – economico a Sabaudia e negli altri centri rivieraschi, partendo naturalmente dal Circeo, della Provincia pontina. Ne sono fermamente convinti il sindaco Maurizio Lucci e l’assessore al Turismo, Marilena Gelardi. E probabilmente non è un caso che il Premio internazionale “Pavoncella alla creatività femminile”, che verrà assegnato il 14 giugno a Sabaudia, nell’atteso finale in programma presso l’Auditorium del Parco Nazionale del Circeo, abbia deciso di dare ancora una volta spazio alle “eccellenze” in rosa del Territorio, premiando tre donne che hanno fatto di scelte operative puntate sull’Ambiente, sul Benessere e sulla Cultura la loro ragione di vita e di lavoro.
Parliamo di Rita de Stefano, Clorinda Camporeale e Gaia Gentile, che saranno premiate rispettivamente per la “Cultura dell’ambiente”, per “l’Imprenditoria femminile” e per la “Creatività artistica”.
“Una scelta quanto mai felice da parte della Giuria della Pavoncella che sposa in pieno le nostre aspettative, confermando come, anche a Sabaudia, le politiche del turismo debbano essere rivedute e soprattutto contare sulla partecipazione, sempre più convinta, non soltanto dei rappresentanti di tutte le istituzioni ma anche e soprattutto del privato, quale che sia il posto ed il ruolo occupato”, spiega Lucci.
Biologa ed esperta di didattica nella formazione professionale per i parchi e le riserve naturali Rita de Stefano, in qualità di presidente dell’Istituto Pangea, si è distinta in tanti anni di attività sul campo, per tutta una serie di iniziative formative sulle tematiche della conservazione e della gestione delle aree protette. A docenti ed allievi ha sempre cercato di far capire che difendere la natura significa salvaguardare la propria esistenza ed il nostro futuro.
Clorinda Camporeale ben rappresenta invece tutte quelle donne pontine che grazie ad intelligenza, operosità e sacrifici personali e familiari, sono riuscite in tempi difficili, rimboccandosi le maniche, a scommettere sul futuro grazie alla loro sensibilità di imprenditrici. Laureata in farmacia, con alle spalle una pluridecennale esperienza di informatrice medica per conto di una grande multinazionale americana, Clorinda ha creato, nel pieno centro di Sabaudia, e con le sue uniche risorse, la prima Urban Spa del centro – sud, dotandole delle più moderne e sofisticate apparecchiature. Un cammino imprenditoriale iniziato nel 2007 con l’apertura di una piccola parafarmacia di 40 metri quadrati; continuato con l’inaugurazione di una seconda e splendida realtà analoga e proseguito con l’apertura, mesi fa, della Urban Spa, cui seguirà la creazione, in corso, di un modernissimo poliambulatorio.
Una vita dedicata alla cultura, quella di Gaia Gentile, autrice di versi, laureata in Lingue e Letterature Straniere, laureata in DAMS, docente di Inglese e Francese, prova da sempre a dilatare gli spazi della mente con lo studio, le parole e il teatro. Richiami, questi, che travolgono, avvolgono e scendono al mare, il mare di Sabaudia, unico al mondo, incisione visibile in ogni respiro, in ogni nicchia, in ogni vibrazione delle sue poesie. Ha vinto numerosi premi letterari e con la sua ultima creazione, Merimia, si è aggiudicata il primo premio per la sezione Poesia dell’undicesima edizione del Premio Letterario Nazionale “Carver”, Ottobre 2013.