Dopo l’impegno pubblico assunto il 31 marzo, dal presidente Nicola Zingaretti, nel trovare soluzioni per risolvere la vertenza degli ex lavoratori della clinica Sorriso sul mare, dobbiamo constatare che ad oggi, nonostante l’incontro del 7 aprile scorso in Regione, in presenza anche dell’amministrazione comunale di Formia, nulla si è concretizzato, anzi è iniziato il balletto delle responsabilità da parte delle segreterie politiche che entro il 30 aprile dovevano, non solo dare delle risposte, ma anche convocare un tavolo in Regione con il direttore generale della Asl di Latina Capirossi.
Un atteggiamento inqiualificabile ce non lascia spazio a nessun commento, soprattutto visto il dialogo diretto tra la Regione e questi ex lavoratori. Proprio per questo motivo giovedì scorso, si è svolta in presenza di Sabino Venezia (esecutivo nazionale Usb Sanità), Marco De Marco (Usb Sanità) e Maurizio Acquaviva (Usb Formia), un’assemblea con gli ex lavoratori della clinica Sorriso sul mare, all’interno della quale sono state decise le forme di lotta da mettere in campo per dare più sostegno a questa vertenza.
Oggi, a distanza di una settimana dall’assemblea, è stato eseguito un altro blitz, questa volta è stato bloccato il Consiglio comunale di Formia. I delegati Usb Maurizio Acquaviva e Marco De Marco hanno focalizzato come oggi la Regione non risece a trovare soluzioni, di qualsiasi natura, nonostante le proposte eseguite dalla scrivente organizzazione sindacale durante k’incontro del 7 aprile scorso, eppure con protocollo numero Asl_Lt 10537/AOO1/2014 del 20 aprile il direttore generale di nuova nomina, comunica, proprio al presidente Zingaretti, una carenza di organico nelle diverse strutture ospedaliere della Provincia di Latina quantificandole con numero pari a 108 unità.
Questo decreto in effetti conferma una delle proposte sopra richiamate e quindi riteniamo che la Regione può intervenire immediatamente per la risoluzione del problema. Inoltre nella stessa nota il direttore generale dell’Ausl, propone anche l’assunzione a tempo determinato di 38 tirocinanti, questi ultimi formati grazie a sovvenzioni messe a disposizione dalla Regione. Dopo aver ottenuto l’impegno del sindaco di Formia Sandro Bartolomeo, il quale ci comunicherà entro il 23 maggio prossimo, quando saremo convocati dalla Regione per risolvere questa problematica, e visto anche l’impegno dell’amministrazione comunale, grazie alle risorse della Regione, nel risolvere un pagamento di un corso da Oss per quattro ex lavoratori impossibilitati a pagare per mancanza di reddito e quasi messi alla porta dall’ente formativo accreditato dalla Regione, abbiamo deciso di abbandonare l’aula in attesa di convocazione.