Serie B, il Latina vola: batte il Bari e vola al secondo posto da solo

Con cuore, carattere e il primo gol in maglia nerazzurra di Alessandro Bruno: così il Latina ha sbancato il San Nicola di Bari. Il sigillo del “Colonnello” al 13′ del primo tempo ha regalato tre punti pesantissimi all’undici di Breda, ora secondo. Con la vittoria conquistata in terra pugliese, la squadra del capoluogo pontino ha dato l’ennesimo segnale forte alla concorrenza, dimostrando di poter stare stabilmente nei quartieri altissimi della classifica. Tornare da Bari col bottino pieno non era facile, vuoi per le qualità dell’avversario, vuoi perché a spingere i biancorossi al San Nicola c’erano oltre 30mila spettatori. Il Latina, dal canto suo, ha potuto contare su quasi 300 cuori nerazzurri che, alla fine, hanno gioito e festeggiato insieme alla squadra. E adesso? Adesso non resta che attendere il big match di sabato 26 aprile, quando al Francioni arriverà il Palermo capolista.

PRIMO TEMPO – Gara subito intensa, con le due squadre che superano la fase di studio dopo pochi secondi: i nerazzurri si vedono con un paio di incursioni di Jonathas arginate a fatica dai difensori biancorossi, a fermare l’incornata di Calderoni invece ci pensa Iacobucci in bello stile. Al 13′ il Latina passa in vantaggio: Bruno, dalla distanza, fulmina Guarna aiutato dalla leggera deviazione di Romizi: è la rete che regalerà all’undici pontino successo e secondo posto. Il Bari, però, è vivo e un minuto dopo Iacobucci ci mette una pezza provvidenziale sulla “botta” di Nadarevic. Al 23′ ancora padroni di casa in avanti: stavolta è Romizi a provarci con un destro da fuori, Iacobucci blocca senza problemi. I biancorossi, sotto di una rete, tengono in mano il pallino del gioco spinti dagli oltre trentamila del San Nicola, ma il Latina controlla bene e non molla di un millimetro. Dal 30′ la gara entra in una fase di equilibrio e sono i nerazzurri a rendersi pericolosi a pochi minuti dal riposo: sul cross basso di Alhassan, Ristovski manca l’aggancio davanti a Guarna.


SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con gli stessi schieramenti della prima frazione, lo stesso è anche il copione: i padroni di casa cercano di fare la partita alla ricerca del pari, i nerazzurri continuano a tenere bene il campo. Il Latina riesce a restare sempre cortissimo, bravo a non lasciare spazio ai tentativi biancorossi. Quando, poi, il Bari riesce a superare il “muro” pontino, si trova sulla propria strada Iacobucci, praticamente perfetto. Il numero 1 nerazzurro non sbaglia nulla, sempre reattivo nelle uscite, attento e sicuro tra i pali: l’intervento più difficile lo compie sul fendente di Sabelli. Breda uno alla volta manda in campo Morrone, Ghezzal e Brosco, al posto rispettivamente di Viviani, Paolucci e Ristovski. Anche Alberti si affida alla panchina per cercare di riequilibrare il conto: tra i biancorossi entrano Fossati, Cani e Beltrame, a lasciargli il posto sono Romizi, Joao Silva e Nadarevic. Nonostante la pressione, però, i padroni di casa non riescono più ad impensierire il Latina: compatto, solido, quadrato e maledettamente attento, l’undici del capoluogo riesce a bloccare sul nascere ogni tentativo biancorosso. E così si arriva al 90′, quando l’arbitro dice che si dovrà giocare ancora per 6 minuti. Ma ormai la squadra di Breda non soffre più, il Bari smette di crederci e al 51′ della ripresa giunge puntuale il triplice fischio di Ghersini. Vittoria e secondo posto: meglio di così la trasferta in terra pugliese non poteva andare.

BARI-LATINA 0-1

Bari: Guarna, Sabelli, Ceppitelli, Polenta, Calderoni, Romizi (25′ st Fossati), Sciaudone, Defendi, Galano, Joao Silva (29′ st Cani), Nadarevic (33′ st Beltrame). A disp.: Pena, Samnik, Zanon, Chiosa, Lugo, Lores Varela. All.: Alberti.

Latina: Iacobucci, Milani, Cottafava, Esposito, Ristovski (35′ st Brosco), Crimi, Viviani (18′ st Morrone), Bruno, Alhassan, Paolucci (23′ st Ghezzal), Jonathas. A disp.: Tozzo, Bruscagin, Ricciardi, Gerbo, Cisotti, Jefferson. All.: Breda

Arbitro: Ghersini di Genova. Assistenti: Gava di Conegliano e De Troia di Termoli. Quarto uomo: Tardino di Milano

Marcatori: 13′ Bruno

Note – Ammoniti: Paolucci, Milani, Iacobucci, Bruno, Defendi, Sciaudone, Ghezzal, Polenta

Spettatori totali: 32545. Incasso totale: 145362 euro