Periferie di Aprilia sul piede di guerra: senza servizi, pronti a non pagare la Tares

FOTO CARTELLO LA GOGNA

Il direttivo del Coordinamento dei Consorzi e Borgate di Aprilia ha incontrato l’Amministrazione comunale per discutere del risanamento delle periferie.


Il primo argomento affrontato è stato quello della Tares per il pagamento dei “servizi indivisibili” che gli abitanti della periferia pagano senza avere un solo servizio di quelli contemplati nella nuova tassa. Il presidente del Coordinamento ha fatto sapere che i cittadini delle periferie non intendono pagare, in virtù del fatto che nelle zone prive di servizi, per legge, devono essere introdotte delle riduzioni o abolita la parte riferita ai servizi indivisibili.

L’Assessore all’Ambiente Lombardi ha spiegato che i cittadini che fanno la differenziata nel prossimo anno si ritroveranno il 15% di sconto in bolletta.

L’argomento viene anche sottoposto al nuovo assessore alle finanze che si riserva di dare una risposta dopo verifiche sull’argomento.

Da parte del Coordinamento viene fatta una proposta: se si vogliono mantenere i pagamenti sui servizi indivisibili, tali cifre devono essere messe in un capitolo speciale e spesi esclusivamente per portare i servizi nelle periferie apriliane.

Tra le altre richieste: apporre sulle paline delle linee pubbliche l’orario dei mezzi e multe a coloro che seguitano a gettare l’immondizia laddove una volta c’erano i cassonetti.

Altro problema lamentato: le Borgate interessate dei lavori per la realizzazione delle reti fognarie, la Gogna e Fossignano, da molto tempo soffrono difficoltà per la circolazione nelle strade interessate dai lavori, strade ridotte ad acquitrini durante le giornate di pioggia impedendo addirittura ad alcuni di potere entrare nella propria abitazione.

Per le varianti in corso d’opera bloccate dal Genio Civile per questioni burocratiche nelle zone di Fossignano e la Gogna il Comune ha fatto sapere che si sono sbloccate e quindi a breve inizieranno i lavori. Altra buona notizia, i lavori del depuratore del fosso della Moletta che tratterà i reflui delle borgate Gogna e Fossignano sono terminati per la parte muraria e si stanno iniziando le opere idrauliche che entro il 2014 saranno ultimate.

Ma dei finanziamenti di quindici milioni nel triennio 2014-2016 promessi dalla Regione Lazio per la legge 6/2007 saranno per il momento erogati solo 2,7 milioni da dividere per 4 Comuni, quindi 700 mila euro a testa.

“L’incontro ancora una volta si conclude senza nessuna certezza, ma soltanto promesse e parole”, ha commentato al termine il Presidente dei Consorzi Roberto Donzelli.