Cisterna, Maria Innamorato: “Con queste liste possiamo farcela”

*L'ingresso del Palazzo dei Servizi di Cisterna*
*L’ingresso del Palazzo dei Servizi di Cisterna*

Tra l’esercito di candidati consiglieri (695) che si candidano alle prossime amministrative cisternesi, 120 sono schierati nelle 5 liste di Maria Innamorato.

“Sono orgogliosa di avere al mio fianco queste persone – scrive in una nota la candidata sindaco – donne e uomini stupendi, che hanno deciso di metterci la faccia in questa sfida, oltre a una grande dose di impegno e coerenza. La nostra squadra copre tutte le frazioni di Cisterna, le fasce sociali, le professioni.  Con queste liste possiamo farcela.


Cisterna merita un reale rinnovamento della sua amministrazione comunale, un cambiamento che i nostri valori e i nostri programmi possono incarnare. Ogni giorno abbiamo la dimostrazione di come i vecchi amministratori abbiano pensato più agli affari di parte, piuttosto che alla collettività.

Stiamo proseguendo con entusiasmo un percorso di incontri nelle periferie dove lo stato sociale è troppo spesso dimenticato dalle istituzioni, ospiti di nuclei familiari con i quali è importante valutare insieme idee, progetti e la risoluzione di problematiche specifiche che abbracciano specifiche zone e comunità.

Abbiamo approntato un calendario di iniziative tra le quali vi è l’imminente dibattito pubblico dal titolo ‘Lavoro – Sviluppo – Occupazione’ che si terrà giovedì primo maggio alle ore 10.00 presso il teatro Tres Tabernae di Piazza XIX Marzo.

Maria Innamorato
Maria Innamorato

Riteniamo infatti che il tema del lavoro debba tornare al centro delle scelte politiche ed economiche, a difesa dell’attuale struttura industriale ed agricola presente nel nostro territorio, sostenendo le aziende in crisi a salvaguardia dell’occupazione.

Inoltre – aggiunge Maria Innamorato – la riduzione dei costi della politica è la condizione essenziale per avere buone istituzioni. Un fondamentale obiettivo sarà quindi il riordino e la semplificazione dell’assetto istituzionale ed amministrativo, tagliando con decisione gli sprechi ed i privilegi che non sono compatibili con l’efficienza e la buona amministrazione, al fine di reperire risorse per incentivare l’occupazione.

Una grande necessità che avverto come mamma e come professionista è di smuovere la politica di Cisterna – conclude – consentendo il rilancio delle attività economiche in grado di creare posti di lavoro per i nostri giovani”.