Non si fermano le indagini dopo la morte della piccola Matilde, la bimba di 3 anni originaria di Latina che ha perso la vita su una pista da sci a Gressoney-Saint-Jean, investita da uno sciatore di appena 17 anni.
Nei giorni scorsi sono state effettuate una serie di simulazioni da parte dei consulenti della Procura di Aosta sulla pista blu percorsa dal minorenne. Sarebbe, così, emerso che il giovane procedeva a una velocità di oltre 50 chilometri all’ora al momento in cui ha investito la ragazzina che si trovava con altri bambini e il maestro di sci.
I periti nominati dalla Procura aostana sono la guida alpina di Cervinia Giuliano Trucco, già direttore del soccorso alpino valdostano; Giorgio Chiandussi, docente al Politecnico di Torino e l’assistente capo della polizia di Stato Davide Ceccarelli. Hanno due mesi di tempo per concludere la perizia.
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