Era uscito di casa alle 15,00 di martedi, com’è solito fare tutti i giorni. Ai parenti aveva assicurato che si sarebbe recato a cercare asparagi. L’uomo, un 80enne che abita nella zona del curvone che si incontra salendo da Sperlonga bassa al centro, non aveva, però, fatto ritorno per l’ora di cena, contravvenendo alle sue abitudini.
Alle 20,30 i familiari, preoccupati, hanno dato l’allarme che ha fatto attivare i Carabinieri della locale stazione, agli ordini del m.llo Salvatore Capasso, che ha condotto personalmente le ricerche. Con loro due squadre dei volontari della Protezione Civile di Fondi “Falchi Pronto Intervento” del presidente Mario Marino e la squadra 5 A dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Gaeta. Le ricerche si sono concentrate nelle zone verso le quali portano le direttrici viarie in partenza dalla località Madonnina, dove l’anziano pensionato vive.
Un vento fortissimo ha contrastato il lavoro dei ricercatori, in quanto copriva le eventuali richieste di aiuto che potevano provenire dalla boscaglia nel cui ambito gli operatori si erano diretti. Solo verso l’una di notte l’ottantenne è stato ritrovato, sanguinante e confuso, nei pressi dell’autovelox ubicato tra il ponte sulla Flacca e la rotonda vicino il cimitero. Non aveva neppure un asparago con sé e ha detto di essersi perso a causa del buio e della difficoltà a muoversi anche per l’agitarsi della vegetazione battuta dal vento. Prontamente soccorso dagli operatori del 118 fatti pervenire immediatamente sul posto, l’anziano è stato visitato presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Fondi dove il personale ha escluso ferite o danni di una certa gravità.
