Accusato di aver abusato sessualmente di una 17enne, di averla costretta a vedere un film pornografico e di averla palpeggiata, un 32enne di nazionalità indiana, residente a Fondi, è finito indagato per violenza sessuale. I fatti risalgono al dicembre 2010.
Una fondana, entrata in amicizia con una famiglia di indiani vicini di casa, in
un’occasione lasciò con quest’ultimi la figlia di 17 anni. La ragazzina
raccontò che, rimasta sola con il 32enne, quest’ultimo le aveva mostrato un film a luci rosse a aveva iniziato a palpeggiarla, ma non venne creduta. La minorenne, come già il fratello, venne poi messa in casa famiglia e in quel momento i gestori del centro si resero conto che qualcosa non andava.
Subentrarono i servizi sociali e spuntò fuori la storia dell’abuso sessuale da parte del vicino. Il 32enne è stato a quel punto denunciato dalla mamma della ragazza e il sostituto procuratore della Repubblica di Latina, Daria Monsurrò, lo ha indagato con l’accusa di violenza sessuale. Questa mattina, davanti al gip Guido Marcelli, era previsto un incidente probatorio, per raccogliere la testimonianza della presunta vittima. Mancando uno psicologo per assistere la 17enne, l’udienza è stata però rinviata al 26 febbraio.
