Erano due giovani, gli occupanti dell’Alfa Romeo 147 di colore grigio finita nelle prime ore di venerdì, dieci minuti prima dell’una, contro uno dei grossi platani che costeggiano via Appia lato Monte San Biagio, a pochi metri di distanza dal luogo dell’altro pauroso incidente dello scorso 9 febbraio.
Romeni, viaggiavano in direzione Fondi, dove risiedono da anni. Poi, ad un tratto, per cause ancora ignote, l’auto è finita fuori controllo, invadendo la carreggiata opposta per andare a finire la propria corsa contro l’albero, preso in pieno.
Il conducente, inizialmente in stato di choc, tanto che dopo lo schianto si stava allontanando a piedi, è stato trasportato al ‘Dono Svizzero’ di Formia, dove si trova ricoverato in buone condizioni: lievi, le ferite riportate.
E’ andata molto peggio per il suo amico, un 24enne. Nell’impatto, tra le altre cose, ha riportato un gravissimo trauma cranico con fratture.
Giunto inizialmente al ‘Fiorini’, dove i medici del pronto soccorso hanno provveduto a stabilizzarne le condizioni ed intubarlo, nella notte trasportato al ‘San Camillo’ di Roma. Attualmente, è ricoverato in prognosi riservata all’interno del ‘trauma center’, in coma.
Per lunghe ore i carabinieri del luogotenente Emilio Mauriello hanno avuto difficoltà nell’esatta identificazione degli occupanti dell’Alfa semidistrutta: addosso, pare, non avevano alcun documento.
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