Itri, il segretario Fabrizio risponde ai sei dimissionari del PD

*Raffaele Fabrizio*
*Raffaele Fabrizio*

Minimizza e getta acqua sul fuoco il segretario del PD di Itri all’indomani della nota con cui sei esponenti, autodefinitisi “Sinistra PD”, si sono chiamati fuori dal partito, ritenendo che questo si stesse allontanando dalla linea cara alle frange estreme dello stesso.

Raffaele Fabrizio, con molto aplomb, sottolinea che “certamente non ci fa piacere recepire la notizia che sei ex iscritti abbiano abbandonato il cammino finora percorso insieme, in quanto il nostro impegno è stato inteso, sin dal primo giorno a favorire ciò che ci unisce e non a inasprire le divergenze ideologiche che portano agli “strappi”.


Se ai compagni è parso più giusto effettuare il loro percorso politico in altre realtà auguro loro di aver trovato la collocazione che meglio rispecchia la loro impostazione ideologica. Debbo soltanto precisare che ben quattro di loro non potevano ritenersi iscritti al PD, in quanto non avevano rinnovato l’iscrizione. Per quanto riguarda la loro diffidenza verso nuove adesioni che si potrebbero registrare a Itri, ribadisco con convinzione che ben venga chiunque ha voglia di riconoscersi nei programmi del PD e ne sorregga con onestà e coerenza il percorso amministrativo.

L’impegno della segreteria alla cui guida gli iscritti mi hanno nominato punta proprio a questo, a riconquistare al partito i consensi di quei tanti elettori che hanno perso la fiducia verso la politica, in primis, e verso il PD, in secondo luogo, in quanto non convinti da proclami, a volte solo teorici, di estremizzazione delle ipotesi operative di una Sinistra che alla gente piace allorchè è effettivamente operativa e si colloca nel solco autentico dell’aggregante vocazione europeista”.

***ARTICOLO CORRELATO*** (La Sinistra PD abbandona il partito a Itri – 3 gennaio -)