Controlli e multe a chi non differenzia i rifiuti ad Aprilia

Rifiuti abbandonati su via Fossignano. Foto postata su Facebook
Rifiuti abbandonati su via Fossignano. Foto postata su Facebook

Si potrebbero chiamare “gli irriducibili dell’indifferenziato”. Sono coloro che non si arrendono al fatto che i rifiuti in determinati quartieri di Aprilia si smaltiscono col porta a porta e differenziati, eppure continuano a lasciare il loro bel sacchetto di immondizia nelle piazzole dove una volta c’erano i cassonetti. Succede in particolare a Fossignano e a Casalazzara: in quest’ultimo quartiere, tuttavia, sono i residenti stessi a redarguire gli incivili. Tempo qualche settimana e la situazione si è sistemata. Più difficile la situazione a Fossignano e La Gogna, quartieri in cui il porta a porta è iniziato da neanche un mese. Sono tanti coloro che non hanno ancora ritirato i kit per la differenziata, soprattutto i romani che in quelle zone hanno la seconda casa. Fortunatamente, la maggior parte dei residenti ha partecipato alle assemblee pubbliche ed i Comitati di quartiere stanno dando una grande mano a spargere la voce.

Su facebook sono comparse le immagini di vere e proprie discariche a cielo aperto su strada, a via Fossignano. “Da dopo l’epifania inizieranno le bonifiche di quei siti – promette l’assessore all’ambiente Alessandra Lombardi – e contemporaneamente anche l’incrocio dei dati tra i residenti, coloro che non hanno ritirato i kit e chi invece l’ha ritirato ma non li sta usando. Finora non sono state necessarie le sanzioni, sono bastati i preavvisi da parte degli incaricati alla raccolta dei rifiuti. Ma, se sarà necessario, sanzioneremo chi si rifiuta di differenziare. Questo – aggiunge Lombardi – non è un capriccio dell’Amministrazione, ma un obbligo di legge e il sistema per raggiungere il 65% di differenziata che l’Europa ci impone”.