Arriva secca, la replica del candidato a sindaco di Monte San Biagio Federico Carnevale riguardo le accuse mosse nei giorni scorsi dai rappresentati della civica ‘Monte San Biagio in Comune’, che, in prossimità delle amministrative, parlavano di “asfalto elettorale per amici e parenti”, stigmatizzando un presunto, puntuale malcostume degli esponenti locali del centrodestra.
Nulla di vero, per Carnevale. Le strade rurali da asfaltare secondo una delibera di giunta dello scorso 8 gennaio sono a suo dire interventi già ampiamente previsti. “Lavori di manutenzione ordinaria che vengono eseguiti con cadenza annuale, la cui realizzazione è resa possibile dall’assegnazione di specifici finanziamenti della Regione”, dice l’esponente di Forza Italia. “Nella fattispecie, la XXII Comunità Montana aveva già presentato nel novembre scorso l’istanza per i lavori di sistemazione delle arterie viarie in oggetto, secondo il piano strumentale di annualità relativo al 2013. L’amministrazione, poi, sulla base della documentazione fornita, ha provveduto ad autorizzare l’ente alla messa in opera dei lavori, finanziati con contributo regionale ai sensi della legge denominata ‘Fondo per la Montagna’. Pertanto, l’obiezione che si tratti di interventi eseguiti a ridosso delle elezioni non ha rigore di logica, proprio perché altre opere dello stesso programma sono state realizzate annualmente anche in passato”.
Altra strada in corso di sistemazione, il cui intervento di recupero – appaltato nell’ottobre 2012 – verrà ultimato nei prossimi mesi, via Macchioni: “Prima di poter procedere alla bitumazione completa del manto stradale siamo ancora oggi in attesa del preliminare rifacimento della rete idrica. Intervento per il quale il gestore ha assicurato l’avvio a stretto giro, avendo già affidato l’appalto alla ditta incaricata”.
Tornando alle polemiche sollevate da parte della minoranza sull’“asfalto elettorale”, Carnevale le bolla come “incomprensibili e gratuite”. “Siamo più che pronti al dibattito, ma ci piacerebbe farlo attorno a idee e programmi: arrovellarsi nella critica preventiva non serve a niente. Tanto più la gente comune, così come sa i nomi di chi si è impegnato a portare risultati, conosce benissimo anche quelli di chi, al contrario, in politica non ha fatto o non ha fatto fare: perché la minoranza non si chiede per quale motivo, sebbene già appaltato da qualche anno, il tratto fognario di Vallemarina, con relativo acquedotto, non è stato ancora completato?”.
***ARTICOLO CORRELATO*** (Asfalto elettorale a Monte San Biagio, la denuncia della minoranza – 22 gennaio -)
