Commercio “d’assalto” a Terracina, controlli e sequestri

mercato-frutta-verdura-filiera-cortaUna serie di controlli a tappeto che hanno riguardato soprattutto l’area di via Badino, quelli effettuati per buona parte della giornata di mercoledì dai carabinieri del Nas e della Stazione locale, in collaborazione con Ispettorato del lavoro ed agenti della Municipale. Nel mirino, in particolar modo la vendita al dettaglio di ortofrutta.

Diverse, le irregolarità contestate, che vanno dalla vendita in violazione delle più semplici norme igienico-sanitarie, alla mancanza della necessaria etichettatura, fino ad arrivare alla violazione dei sigilli. Hanno portato alla segnalazione di due attività, l’una di un residente, l’altra di un cittadino egiziano di 50 anni.


Piuttosto indicativa la situazione della frutteria di quest’ultimo: la scorsa settimana era stata costretta a chiudere per tre giorni, in seguito ad una specifica ordinanza comunale legata all’occupazione abusiva di suolo pubblico; solo pochi giorni, ed ecco la scoperta della violazione dei sigilli. Il locale aveva riaperto tranquillamente senza la dovuta autorizzazione delle autorità. E per di più i cassettini di frutta e verdura che occupavano il marciapiedi fino ad intralciare i pedoni – motivo della recente ordinanza – erano di nuovo nel bel mezzo del passaggio. Se a questo aggiungiamo le precarie condizioni igieniche della merce, oltre che il suo avanzato grado di deperimento, viene facile immaginare le fasi successive ai controlli interforze brillantemente eseguiti: il commerciante recidivo è stato denunciato sia penalmente che a livello amministrativo; decine di chili di frutta sono stati posti sotto sequestro; il negozio, entro breve, verrà nuovamente chiuso per mano dell’ufficio commercio del Comune.