PRESUNTO PALPEGGIAMENTO NEL CASACA DI SABAUDIA, FONDANO ASSOLTO CON FORMULA PIENA

tribunaleAccusato di aver molestato sessualmente una “collega” all’interno del Casaca di Sabaudia, il Cento addestramento artiglieria contraerea, un ventenne di Fondi è stato assolto dal Tribunale militare di Roma con formula piena.

I fatti risalgono all’agosto 2011. Il Ministero della Difesa aveva organizzato dei corsi per avvicinare i giovani al mondo militare e il pontino, all’epoca diciottenne, aveva subito deciso di partecipare, sperando che per lui fosse un’occasione di trovare lavoro facendo carriera nell’Esercito. Durante il secondo giorno di corso, mentre i partecipanti si spostavano da un padiglione all’altro, per il fondano sono però iniziati i guai.


Una “collega”, bloccatasi all’improvviso per allacciarsi bene gli anfibi, ha sostenuto che il pontino l’aveva palpeggiata. La ragazza si era fermata davanti a lui e le mani del diciottenne erano finite sul posteriore della giovane del Trentino. Il fondano si è giustificato dicendo che, essendosi la ragazza fermata all’improvviso, per non cadere si era soltanto poggiato, senza avere alcuna intenzione di importunare la giovane. Portato presso il comando dei carabinieri interno al Casaca, il diciottenne era però stato denunciato e allontanato. La presunta molestia nell’ambito della giustizia militare è qualificata come ingiuria e con quest’accusa il pontino è finito sotto processo davanti al Tribunale militare di Roma. Il pubblico ministero ha chiesto la condanna a un anno di reclusione, mentre il difensore del giovane, l’avvocato Maria Antonietta Cestra, ha ricostruito l’episodio e specificato che si era trattato solo di un incidente, che il ragazzo si era poggiato per non cadere. Una tesi che ha convinto i giudici. Il fondano è stato assolto perché il fatto non sussiste.