INAUGURATA LA SEDE PROVINCIALE DI SPECIAL OLYMPICS LATINA

*Il sindaco Giovanni Di Giorgi*
*Il sindaco Giovanni Di Giorgi*

Dove c’è amore c’è famiglia. Dove c’è famiglia c’è casa.

È questo lo spirito che ha caratterizzato l’inaugurazione della sede provinciale di Special Olympics Latina, che si è tenuta questa mattina, alla presenza del sindaco Giovanni Di Giorgi, che è anche delegato provinciale di Special Olympics.


Una cerimonia semplice ma ricca di emozioni alla quale hanno partecipato, tra gli altri: il prefetto Antonio D’Acunto, il questore Alberto Intini, il comandante provinciale dei carabinieri, col. Giovanni De Chiara, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, col. Giovanni Reccia, e altre autorità del territorio, da sempre vicine ad ogni attività dell’associazione, tra cui i rappresentanti degli sport remieri delle Fiamme Gialle di Sabaudia.

La sede, sita al quarto piano della Torre Pontina in via Ufente, è ufficialmente operativa e sarà il luogo dove volontari, familiari e ragazzi potranno incontrarsi per parlare, pianificare eventi e manifestazioni, ma anche e soprattutto per confrontarsi e scambiarsi idee, sempre all’insegna dello sport e dell’integrazione.

Con gioia e scoppiettante entusiasmo gli atleti di Special Olympics, i familiari e i volontari hanno atteso questo “battesimo”, che sono riusciti, come sempre, a trasformare in festa.

“Avere una “casa” – ha commentato il Sindaco Di Giorgi nonché Direttore provinciale di Special Olympics Latina – è per me e per tutti noi un importante traguardo raggiunto dopo sei anni di attività, di passione e di impegno basati sulla solidarietà, sulla fiducia e sui legami costruiti stando fra i ragazzi. Valori portanti, valori basati sulla passione comune per lo sport che ci regalano infinite gioie e immense soddisfazioni, come quella che sto vivendo in questo momento. Mi fa piacere l’idea che da oggi tutti i membri della nostra grande famiglia si possano sentire ancora di più a “casa”!

All’inaugurazione erano presenti anche Alessandro e Alessandra Palazzotti, rispettivamente Vicepresidente e Direttore Nazionale di Special Olympic Italia.

“Non avrei voluto mancare per nulla al mondo – dice Alessandro Palazzotti – collaboro con Giovanni e la sua squadra da anni e so quanto hanno dato per i nostri ragazzi, ma soprattutto quanto continueranno a dare dedicando il loro tempo alla solidarietà e all’amicizia. Un connubio perfetto che oggi ci vede alzare i calici e brindare alla nostra prima “casa” pontina”.

E’ bastato un semplice taglio del nastro per creare un clima da grande famiglia, dove la diversità, la oggettiva condizione di fragilità di tanti, non è e non sarà mai motivo di esclusione ma di ricchezza da condividere, dando maggiore profondità e radici più robuste alla realtà pontina di Special Olympics.