RUGBY AURUNCI, UNA SQUADRA E UN MOVIMENTO IN CRESCITA

Rugby Formia AurunciSale la febbre del rugby a Formia e dintorni. Dopo 2 anni di assenza, il team allenato dal coach Cosmo Capodiferro, coadiuvato dall’esperto ex-professionista inglese John La Valle, tornerà a disputare il campionato di serie C nel girone 3 laziale.

“Il ritiro a metà campionato di due anni e mezzo fa, poteva –  dice il direttore sportivo, nonché capitano degli Aurunci, il fondano Luca di Gregorio – decretare il tramonto della nostra società. Invece il rimpasto societario, con l’ingresso di alcuni giocatori, il lavoro propagandistico fatto, il gemellaggio con una storica società inglese (prestigiosa la trasferta disputata lo scorso aprile in Inghilterra, ospiti dei Preston Grasshoppers), la costanza e caparbietà negli allenamenti dello “zoccolo duro” dei giocatori, invece, ci hanno permesso di tornare a disputare nuovamente il campionato. Non è stato facile passare tutto questo periodo, ma sicuramente ci ha resi più compatti e più sicuri dei nostri mezzi”.


La società aurunca, infatti, ormai può contare una rosa di almeno 30 ragazzi provenienti dai comuni che vanno da Fondi sino a Minturno, cui si aggiunge la presenza agli allenamenti un gruppetto di ragazzi provenienti da Sessa Aurunca, a testimoniare quanto la voglia di praticare il rugby sia in forte espansione.

Il girone 3 del campionato comprende 9 squadre e verranno affrontate trasferte prestigiose come quelle di Anzio e Segni, società negli ultimi anni sempre presenti nella serie B, di Latina (sono due anni che ormai sfiora il passaggio alla serie superiore), particolari come quella con i Bisonti, squadra dei detenuti del carcere di Frosinone, dei “cugini” del Terracina e delle ciociare Ceccano e Sora.

Ma gli Aurunci Rugby non sono solo seniores: il “capolavoro” è stato infatti ottenuto nel settore giovanile.

A parte un nutrito gruppo di ragazzi, dai 14 ai 16 anni, che svolgono gli allenamenti assieme alla seniores (tutti i martedì e mercoledì a Castellonorato e il venerdì a Itri dalle 20.00 alle 21.45), e che nel corso di questa stagione svolgeranno alcune amichevoli unendosi ai coetanei dell’amica società dei Briganti di Cassino. E poi ci sono i bambini del mini-rugby.

Il lavoro e la convinzione del vice-presidente Amedeo Marchetti e soprattutto del responsabile del settore giovanile Enrico Avallone, hanno fatto sì che ogni mercoledì e venerdì dalle 16.30 alle 17.45 presso il campetto Fonsy a Formia, in via Nenni, nei pressi della Tomba di Cicerone, ci siano almeno una trentina di bambini (dai 5 ai 12 anni) che si allenano/giocano con la palla ovale.

“Il merito va anche a quei giocatori – parole di Avallone – che ci danno una mano negli allenamenti con i piccoli, alcuni dei quali, addirittura a loro spese, hanno preso il patentino di allenatore. Se tutto andrà come le aspettative nel corso della stagione, speriamo di premiare i bambini portandoli in maggio al “Trofeo Topolino”, organizzato dalla Benetton Treviso e giunto alla 23° edizione”.