UNA BOCCATA D’OSSIGENO PER IL COMUNE DI PRIVERNO DAL D.L. 35/2013

Il D.L. 35/2013 sblocca fondi per il pagamenti dei debiti commerciali della PA, grazie ad un mutuo erogato dalla Cassa Depositi e Prestiti al quale gli enti pubblici accedono assolvendo una serie di adempimenti. Una di queste scadenze era rappresentata dalla data del 5 luglio, entro la quale le pubbliche amministrazioni comunicavano ai creditori l’importo dei propri debiti, cosa che in questi giorni ha visto il grande impegno dell’Amministrazione Comunale.

“Bisogna tenere presente che il mutuo, da una parte, è una sorta di bonus per procedere ai pagamenti dei debiti dell’ente pubblico, dall’altra permette all’ente di guadagnare uno spazio finanziario per procedere ad impegnare risorse finanziarie che prima restavano bloccate dal Patto di Stabilità”, così Pierluigi Vellucci, assessore con delega al bilancio. Insomma, una vera boccata d’ossigeno per l’ente e per quei creditori da tempo in attesa: la Cassa Depositi e Prestiti ha accolto la richiesta dell’ente erogando la prima trance di 1.731.225,91 euro nella quale rientrano le fatture per ordine cronologico di emissione. Altro effetto positivo sarà quello di abbassare l’ammontare dei residui passivi accumulati dall’ente.


“Peccato – continua Vellucci – che non abbiamo potuto saldare molti dei debiti “storici” dell’ente – che dovevano essere “certi, liquidi ed esigibili” come si legge sul testo coordinato del DL – dovuti a lavori pubblici bloccati da anni a seguito dei numerosi contenziosi lasciati dalla passata Amministrazione e che quindi non erano né certi né esigibili. Nelle nostre intenzioni c’è la volontà di avviare un programma di transazioni che però sconteranno, inevitabilmente, una difficile situazione di cassa”.

L’elenco completo, per ordine cronologico di emissione della fattura o della richiesta equivalente di pagamento, dei debiti per i quali è stata effettuata comunicazione verrà pubblicato sul sito internet del Comune. Questo per una maggiore trasparenza.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Antonietta Bianchi, consigliere di maggioranza con delega al personale.

“Il mutuo della Cassa Depositi e Prestiti rappresenta una grande boccata d’ossigeno per imprese e comuni al collasso. Il lavoro è stato più duro del previsto, a causa del posto di responsabile dell’ufficio finanziario ancora vacante. In questo comune non sono state formate, con gli anni, delle professionalità che fossero in grado di avvicendarsi in quel ruolo, lasciando così scoperto un servizio che è il cuore di un’Amministrazione, cosa che denota una certa assenza di programmazione da parte di chi ci ha preceduti. Noi non faremo questo errore”.

Vellucci e Bianchi, infine, ringraziano a nome dell’Amministrazione tutta gli impiegati e i responsabili del servizio che, nonostante la situazione difficile, hanno dimostrato grande abnegazione e spirito di sacrificio.