AGRICOLTURA, REGIONE LAZIO: GIUNTA SBLOCCA 41 MILIONI DI FONDI EUROPEI

Approvata ieri mattina in Giunta la delibera di sblocco di 41 milioni di euro di fondi europei del Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013. Lo annunciano il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e l’assessore provinciale all’Agricoltura, Caccia e Pesca, Sonia Ricci.

Il PSR è dotato di strumenti di “progettazione collettiva” per gestire gli interventi di sviluppo agricolo, agroalimentare e rurale, tra cui i Progetti Integrati Territoriali (PIT), una modalità di accesso alle risorse molto innovativa che poggia sulla capacità e sulla volontà di aggregare più idee e/o più soggetti per il perseguimento di un fine comune, attraverso la definizione di una strategia condivisa di sviluppo locale in grado di sostenere i comparti produttivi e lo sviluppo dei territori


A seguito di precedenti bandi del 2009, relativi all’Asse III del PSR “Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale”, la Regione Lazio aveva raccolto 747 domande di aiuto di cui 475 da enti pubblici (Province, Comuni, Comunità Montane, Enti Parco, Università Agrarie) e 272 da soggetti privati (aziende agricole, microimprese, cooperative e onlus), la gran parte ritenuti inammissibili per la presenza di vincoli burocratici.

Con la delibera di oggi, la Giunta Zingaretti semplifica le procedure di accesso ai fondi, consentendo la rivalutazione delle domande precedentemente ritenute inammissibili, evitando di perdere fondi, che, se inutilizzati, sarebbero tornati a Bruxelles per la regola del disimpegno automatico.

E’ questo un ulteriore passo della Amministrazione Zingaretti nella direzione della semplificazione burocratica e del pieno utilizzo dei fondi europei disponibili, punto di partenza nella costruzione del prossimo Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020.

La Regione Lazio intende sostenere i PIT, promuovendo percorsi di sviluppo competitivi, innovativi e sostenibili attraverso un approccio progettuale condiviso da tutti i soggetti interessati e operanti sui territori.