PROTESTA PER TERRACINA – MONTEROTONDO A PORTE CHIUSE, INFLITTI 18 DASPO PER MANIFESTAZIONE NON AUTORIZZATA

*La manifestazione svoltasi a Terracina (foto Rita Di Mario)*
*La manifestazione svoltasi a Terracina (foto Rita Di Mario)*

A seguito delle iniziative di protesta assunte dai tifosi della squadra di calcio del Terracina, in relazione alla direttiva dell’Osservatorio Nazionale Manifestazioni Sportive circa la necessità di disporre che la partita di domenica scorsa 28 aprile tra il Terracina ed il Monterotondo si svolgesse a porte chiuse, e in particolare alla effettuazione di un corteo non autorizzato tenutosi nella mattinata di domenica per le vie del centro di Terracina a opera di diversi tifosi della locale squadra calcistica, il Commissariato P.S. di Terracina ha proceduto ad effettuare una serie di accertamenti, richiesti dal Questore della provincia di Latina, volti ad individuare gli autori dei gravi fatti, che hanno bloccato le vie del centro della stessa località balneare per diverse ore.

Sono stati, pertanto, identificati 18 tifosi, tra i tanti che si sono resi responsabili di manifestazione non autorizzata, nei confronti dei quali, oltre ad una dettagliata denuncia all’Autorità Giudiziaria, in data odierna è stato avviato il procedimento di irrogazione della misura di prevenzione del divieto di accesso agli impianti sportivi (DASPO).


A seguito dei contrasti tra le tifoserie del Terracina e del Monterotondo, l’Osservatorio Nazionale Manifestazioni Sportive, su indicazione del Questore di Latina, ha disposto che domenica 12 maggio sarà consentita la vendita dei biglietti della partita Borgo Podgora-Monterotondo ai soli residenti nei Comuni di Latina, Cisterna di Latina e Monterotondo al fine di evitare che tifosi terracinesi possano recarsi a Borgo Podgora determinando problemi di ordine pubblico.

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