***video***FORMIA, PREMIO TULLIOLA A ROSANNA BRANCACCIO E ROSARIA CAPACCHIONE

*Il giudice Rosanna Brancaccio premiata dall'ex giudice Beniamino Russo*
*Il giudice Rosanna Brancaccio premiata dall’ex giudice Beniamino Russo*

Il Premio internazionale Tulliola si è concluso ieri con la cerimonia di consegna dei riconoscimenti presso il Castello Miramare di Formia. Quest’anno l’Associazione culturale Tulliola, organizzatrice del Premio, ha deciso di rendere omaggio per il coraggio e la determinazione nella lotta alle mafie a due donne: il magistrato Rosanna Brancaccio, con medaglia del Presidente del Senato; e la giornalista de Il Mattino Rosaria Capacchione, con medaglia del Presidente della Camera, che non è riuscita purtroppo a presenziare all’evento.


“Inoltre il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano (sua sponte) ha premiato con una medaglia l’Associazione culturale Tulliola per gli alti meriti culturali. L’Associazione Tulliola gli è pubblicamente grata”, dichiara Carmen Moscariello, fondatrice e presidente dell’Associazione Tulliola e del concorso letterario.

L’Associazione ha premiato, con medaglia del maestro Gerardo De Meo, Padre Domenico De Rosa per una vita dedicata ai giovani in difficoltà e per l’altissimo impegno sociale che lo ha sempre caratterizzato.

Di seguito l’elenco dei finalisti, proclamati dalla Giuria presieduta da Ugo Piscopo e formata da Marina Argenziano Maggi, Mary Attento, Ernesto D’Argenio, Franco De Luca, Manfredo Di Biasio, Gelsomina Formicola Filippelli, Michele Graziosetto, Erasmo Magliozzi, Carmen Moscariello, Giuseppe Napolitano, Domenico Pimpinella, Maria Pia Selvaggio.
Vincitori per la sezione Poesia “Renato Filippelli” sono: Primo posto a Serena Dal Borgo per “Non ancora”; Secondo a Nazario Pardini per “Alla volta di Leucàde”; Terzo a Giulio Marchetti per “La notte oscura”. Inoltre sono stati segnalati al quarto posto a pari merito i seguenti poeti: Carmelo Consoli, L’ape e il calabrone; Salvatore Cangiani, Ed è martirio e canto; Maria Luperini Panna, Verrò a passeggiare i ricordi; Pasquale Balestriere, Il sogno della luce; Pietro Secchi, Modernità d’amore; Guglielmo Wurzburger, Ottantacinque; Liliana Paisa, Pensieri bianchi; Silvia Viola, Infinito insperato; Nicoletta Corsalini, Di fronte al destino; Magnavacco, Soste.

Sezione Narrativa edita: Primo posto ad Arnaldo Manuele per “Il disagio dell’alfiere”; Secondo a Sergio Ruggiero per “Il respiro del mare”; Terzo premio ex aequo a Domenico Americo per “Only you” e a Leonardo Mastia per “Il viale degli angeli. Boulevard Sérurier”. Al quarto posto segnalati a pari merito Massimo Meoni: Maia; Roberto Guerrini: Il bagliore d’un sogno.

Premio per la Saggistica edita a Giuseppe Manitta per “Giacomo Leopardi, percorsi critici e bibliografici (1998-2003)”; secondo premio a Veniero Scarselli per “Indagine molecolare sul bello”, terzo premio a Pino Pecchia per “Il colonnello Michele Pezza”. Segnalati al quarto posto, a pari merito, Vincenzo Iannuzzi: L’uomo e il determinismo cosmico; Mauro Valentini: Il crepuscolo delle due libertà; Renzo Piccoli: Tentazioni occidentali; Mauro Montacchiesi: Opus de hominibus.

Riguardo alla Sezione saggistica sulle opere poetiche dello scrittore Renato Filippelli, sono stati considerati ex aequo i seguenti autori: Carmine Brasile, Giuseppe Centore, Dante Iagrossi, Giuseppe Limone, Felice Londrino, Elio Meschinelli, Nicola Terracciano, Antonio Villa, Marcello Villucci.