***video***FORMIA, 85ENNE RINVENUTA MORTA NELLA PROPRIA ABITAZIONE DI VIA LAVANGA


*La Polizia all'esterno dell'abitazione di via Lavanga*
*La Polizia all’esterno dell’abitazione di via Lavanga*

AGGIORNAMENTO – E’ stata rinvenuta priva di vita nel giardino interno della sua abitazione in via Lavanga a Formia, dove sarebbe precipitata dal piano superiore, circa otto metri, secondo circostanze attualmente al vaglio degli agenti del Commissariato di Polizia agli ordini del vice questore Paolo Di Francia. A ritrovare Olga Avallone, 85 anni, è stato il nipote, preoccupato dal non averla sentita nel pomeriggio come, ha raccontato agli agenti, quasi quotidianamente faceva. Il rinvenimento è avvenuto intorno alle dieci di sera di ieri, orario in cui è giunta la telefonata al 118 e al 113.


Inutili i soccorsi, l’ottantacinquenne sarebbe infatti deceduta nel tardo pomeriggio. Una donna allegra e in salute a dispetto dell’età, da tre anni vedova di un finanziere in passato in servizio a Gaeta, ha detto il nipote, e che lui stesso aveva incontrato domenica nella giornata delle Palme. Proprio lui, poi, si sarebbe dovuto recare da lei anche lunedì sera per portarle la pizza come era abitudine settimanale ma l’anziana, questa volta, aveva rifiutato adducendo qualche problema di stomaco. Passando però in serata sotto l’abitazione di via Lavanga, dopo essersi recato in palestra, l’uomo notava semi aperta la finestra del balcone che dà sulla strada. Da cui la decisione di verificare se tutto fosse a posto. Dopo aver recuperato presso la proprio casa le chiavi dell’abitazione della donna che aveva in disponibilità per ogni emergenza, tornava pertanto al domicilio dell’anziana. Salito al primo piano, da qui scopriva il corpo senza vita della donna nel giardino interno sottostante.

Sul posto la Polizia Scientifica ha sequestrato ogni cosa e l’intero materiale è disposizione dell’autorità giudiziaria. Due le ipotesi al vaglio degli inquirenti, incidente o suicidio, con la seconda che nelle ultime ore ha preso maggior piede anche in considerazione di alcuni particolari sul luogo della tragedia. Tra questi uno sgabello nei pressi del balcone da dove la donna è caduta e un biglietto, posto in evidenza, con sopra indicata la data dell’anniversario di matrimonio: l’otto marzo di 46 anni fa. Attualmente la salma della 85enne è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le indagini sono in carico al sostituto procuratore della Repubblica di Latina Marco Giancristofaro che ha affidato l’incarico per l’autopsia, verrà effettuata oggi, al medico legale Setacci. Dopo di che la salma tornerà a disposizione dei famigliari per la celebrazione delle esequie che saranno curate della ditta Scipione di Formia.