FORMIA – MINTURNO, RIASSETTO IDRAULICO E AMBIENTALE DEL RIO SANTA CROCE: APPROVATO IL PROGETTO DEFINITIVO

*Il torrente Santa Croce*

La giunta provinciale ha approvato il progetto definitivo di “riqualificazione idraulica e ambientale del Rio Santa Croce nei Comuni di Formia e Minturno”.  L’ importo totale dell’intervento ammonta € 3.979.814. L’atto deliberativo di approvazione del progetto definitivo recepisce rilievi, studi ed analisi condotte nella fase di progettazione preliminare. Ad integrazione delle opere che erano state in un primo tempo previste si aggiungono ulteriori interventi localizzati nel settore più a monte rispetto al tratto inizialmente interessato. In sostanza si è ampliata l’area di studio del bacino, realizzando un progetto più completo e  complesso che riguarda opere sui tratti fluviali ed interventi sistemici conformi alla normativa vigente. Per la copertura economica degli interventi si procederà attraverso le risorse messe a disposizione dalla Regione Lazio, quale ente competente in materia di Difesa del Suolo, ai sensi dell’art. 61 D.Lgs n° 152/2006.

L’incarico, affidato al raggruppamento temporaneo di imprese Hydrodata Spa e Med.Hydro Srl, si avvale di elaborati concernenti  la relazione tecnica e piano delle indagini, Rio S.Croce e Fosso delle Vigne, Rio Capo D’Acqua, torrente Pietrosi, Fosso Mormorano, attraversamento Rio C.Acqua, torrente Pietrosi, Fossato Mormorano e Marmorana, rilievo particolareggiato Fosso delle Vigne, relazione idrogeologica-idraulica, carta delle esondazioni su stato attuale-progetto e confronto, relazione generale e studio inserimento urbanistico, relazione geologica, geotecnica e sismica, inquadramento ambientale e descrizione scenari, risoluzione delle interferenze, stesura dei piani di sicurezza.


“Con l’approvazione di questo importante progetto – dichiara soddisfatto il sindaco Forte – riqualifichiamo, bonifichiamo e mettiamo in sicurezza un corso d’acqua che ha creato nel tempo criticità, inquinamento e problemi all’intera area di levante, in particolare per quanto concerne la qualità delle acque marine. Alla città di Formia lo scorso anno non è stata assegnata la bandiera blu proprio a causa della metastasi ambientale del fiume Santa Croce. In questi anni abbiamo cercato di contrastare  alla foce l’inquinamento, intervenendo sugli abusi e scarichi a mare di liquame fognario. Operazioni tampone che sono servite ben poco a  curare il male visto che la criticità interessava il bacino a monte del fiume. I Comuni di Formia e Minturno hanno pagato in passato un prezzo alto in termine di degrado ambientale, fenomeni di esondazione, deturpazione paesaggistica, inquinamento selvaggio di arenili, spiagge e acque marine. In quell’area  siamo stati penalizzati sul versante del turismo e dello sviluppo produttivo. Il progetto definitivo approvato dalla Provincia di Latina pone fine a tutti questi problemi. Finalmente si interviene alle radici e alla fonte eliminando il degrado e le criticità, mettendo in sicurezza e riqualificando l’intero alveo e gli argini del fiume fino alla foce a mare. Questo consistente impegno progettuale rappresenta certamente l’investimento più significativo in ordine alla politiche di risanamento e riassetto ambientale del territorio di Formia. Un motivo di soddisfazione che rivendico con orgoglio. Ringrazio il presidente della Provincia Armando Cusani e l’assessore all’ambiente Gerardo Stefanelli per il deliberato approvato in giunta”.

“L’intervento – spiega l’assessore provinciale Stefanelli – si  inquadra in un’ottica di risanamento idraulico-ambientale del  Golfo di Gaeta. Un interesse non solo per il recupero della qualità delle acque marine ma anche per gli equilibri idro-geologici territoriali a monte e la messa in sicurezza dell’infrastruttura”.