IL COMUNE AGGIRA LA STRETTA ECONOMICA, CON IL “SERVIZIO ASSOCIATO”

Nel tempo delle “lagrime e sangue”, il sindaco Giovanbattista De Filippis  ha scoperto il modo di attivare presso il comune servizi che la Finanziaria non autorizzerebbe in alcun  modo e che lui è riuscito a varare anticipando addirittura i tempi di  una legge nazionale che diverrà più esigente nel 2013. L’occasione gli è  stata fornita dal pensionamento del comandante della Polizia Locale, il  ten. Giampalo Lauretti. Impossibilitato a sostituirlo e a nominare altri  vigili che potessero dare un aiuto alle sole due unità in servizio  (Lenola conta, tra l’altro, cinque frazioni e il suo territorio registra  un flusso automobilistico a dir poco impegnativo) il sindaco sta svolgendo lui personalmente -a titolo del tutto gratuito- le mansioni di  comandante della Municipale. Ora ha fatto ricorso a una legge, chiamata  <Servizio associato> che gli dà la possibilità di attivare un operatore  che presti servizio in altro comune e che lavori, come per i segretari  comunali impegnati <a scavalco>, in due realtà. Fino a quest’anno non  esiste il requisito essenziale -che andrà in vigore nel 2013- che  stabilisce che, per poter applicare questa disposizione, i due (o anche   tre) centri debbano avere una popolazione di almeno diecimila abitanti.  Il comune può così attivare in servizio un vigile urbano, un addetto  presso l’ufficio di Ragioneria, un segretario e via dicendo. E, sulla scorta di questa premessa, De Filippis,  sta per attivare il comandante della Polizia Locale di concerto con il vicino comune di Vallecorsa che, pur non facendo parte della stessa provincia, presenta compatibilità giuridica con la norma che prevede l’utilizzo di personale tra centri operanti nell’ambito anche del comprensorio “interprovinciale”.

Oltretutto il servizio dei vigili risulterebbe “contiguo”, essendo i due comuni limitrofi, favorendo così la copertura e il controllo su un
territorio più ampio. La notizia, che apporterà un indubbio contributo all’operatività del risicato organico dei VVUU, non ha lasciato
indifferenti i sindaci e le amministrazioni di altri centri che bypasseranno le forche caudine della stretta economica facendo ricorso
alla panacea del <Servizio associato>.