CISTERNA DI LATINA: UNA STRADA IN RICORDO DI FELICE PALIANI

*Felice Paliani*

Trova pressocchè unanime consenso la proposta di deliberazione presentata nell’ultimo Consiglio comunale di intitolare una strada o piazza importante della città a Felice Paliani. Tra i firmatari della proposta avanzata da Alberto Filippi e Alfio Cicchitti, anche il sindaco Antonello Merolla.

Scomparso lo scorso 4 dicembre, si legge nella nota, “Paliani è stato non solo uno dei sindaci più amati dai cisternesi, ma un esempio eclatante di come una esperienza politica possa vivere ed espandersi attraverso l’impegno disinteressato e motivato a favore della propria comunità. I modi diretti e gioviali della persona non devono indurre a facili semplificazioni. Egli era un politico colto e consapevole, capace di muoversi con disinvoltura all’interno delle regole democratiche che egli rispettava con scrupolo. Da vero democratico credeva nel confronto dialettico e nel ruolo imprescindibile dei partiti incarnandone gli apsetti migliori, orgoglioso democratico-cristiano ha militato fino alla fine con entusiasmo e modernità di pensiero. Un’attenta ricostruzione del suo ruolo politico ed amministrativo ci porterà a rivivere temi e problemi che la città ha affrontato e molti dei quali superato a partire dal dopoguerra fino ai giorni nostri. A noi, membri del Consiglio comunale, spetta oggi il compito di fissare nella città e nella sua storia il ricordo di Felice Paliani, riconoscendo il valore politico, sociale e culturale del suo costante e qualificato impegno per Cisterna”.


“La proposta – ha commentato il Sindaco – mi trova perfettamente d’accordo in quanto Paliani non era ‘un’ cisternese ma ‘il’ cisternese. Ne ha incarnato la storia, la versatilità, la determinazione e soprattutto il profondo amore verso questa città ed il suo popolo. Il suo impegno politico, sociale e culturale è stato totale. La sua coerenza, saggezza, conoscenza, il suo equilibrio ed i mille aneddoti sono stati un preciso punto di riferimento la cui assenza oggi avvertiamo sempre più. Ritengo pertanto giusto e doveroso lasciare un segno tangibile del suo apporto alla crescita e sviluppo, anche in momenti difficili, di questa città alle attuali e future generazioni di cisternesi”.