FIERA CAVALLI 2011: CORI PROTAGONISTA CON IL SUO FOLKLORE E I SUOI CAVALLI

Il folklore corese della bandiera protagonista della 113ima edizione della Fiera Cavalli di Verona 2011, la sagra internazionale dedicata al mondo del cavallo che ha aperto le scuderie a oltre 155mila spettatori.
La Regione Lazio e l’Università Agraria di Palestrina hanno scelto gli Sbandieratori del Leone Rampante del paese dei cavalieri per rappresentare le tradizioni equestri laziali nella città di Giulietta e Romeo.
Costumi colorati, bandiere stemmate, chiarine squillanti e tamburini rullanti, per uno spettacolo acrobatico e ricco di coreografie, che è il prodotto di una nobile arte con caratteristiche uniche in Italia ed oramai famosa in tutto il mondo.
Il gruppo si è esibito per quattro giorni nel Villaggio del Lazio, il padiglione regionale di oltre 2400mq dove si sono svolte le iniziative programmate per far conoscere le 7 razze autoctone del Lazio e promuovere il settore equino come volano di sviluppo territoriale ed agrituristico.
Ma la città di Cori si è distinta anche per il 1° premio di Arte ed Eleganza in Doma Classica vinto da Martufi Armando, del Centro Ippico Fontana del Prato, col suo Willem, uno splendido Frisone di 9 anni.
Erano 140 i cavalli del Lazio presenti e che si sono alternati nel ring regionale in spettacoli, esibizioni e giochi volti a mettere in luce le peculiarità delle razze laziali e la città lepina non è voluta mancare a questa prestigiosa vetrina, partecipandovi anche con i propri esemplari, proprietari ed aziende d’allevamento.
Un evento importante che ha attribuito un meritato riconoscimento agli operatori locali che quotidianamente si dedicano al rilancio di un comparto che rappresenta un punto di riferimento per le valenze agricole, economiche, ambientali e sociali di questo territorio ed ha saputo valorizzare l’antica tradizione cavalleresca corese fatta di indomiti cavalli, coraggiosi cavalieri e abili giocolieri.