E’ REATO DARE DEL “ROMPISCATOLE” A UN COLLEGA, LA CASSAZIONE CONTRO UN PRESIDE DI UNA SCUOLA DI GAETA

Dare del “rompiscatole” ad un collega è reato. Così i giudici della quinta sezione penale della Cassazione hanno accolto il ricorso presentato da una insegnante contro la sentenza d’appello che aveva assolto il preside di una scuola di Gaeta, condannato in primo grado a un mese per ingiuria ai suoi danni. L’episodio risale al 2002 quanto durante una commissione d’esame, l’allora preside si rivolge alla collega affermando: “Hai rotto le scatole… Non hai nemmeno uno straccio di professionalità” e chiedendo ad altri colleghi come facessero a sopportarla. L’Appello aveva capovolto la decisione del primo grado ma la sentenza numero 24581/11 la Suprema Corte ha, invece, dato ragione alla professoressa perchè in ordine alle espressioni contestate “si richiedeva un’attenta valutazione al fine di chiedersi se la prima di esse non richiamasse, col suo contenuto allusivo, altre locuzioni ben più volgari e non comunicasse una nota di disprezzo per il decoro della destinataria; e se la seconda non si indirizzasse all’umiliazione della persona cui si riferiva, così finendo per raggiungere a sua volta un risultato lesivo ben eccedente i limiti del diritto di critica”.

[AGI]


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