***video***INCONTRO TRA I SINDACI SULLA SANITA’. FORTE: “NESSUNA CHIUSURA, POTENZIEREMO L’OFFERTA”

“Un’offerta ambulatoriale potenziata e per la prima volta un reparto di riabilitazione post-acuzie”. Queste le due principali novità annunciate dall’assessore regionale Aldo Forte per l’Ospedale di Gaeta, a margine della riunione con i sindaci del distretto socio-sanitario del sud pontino. Una riunione convocata dallo stesso Forte per parlare del decreto n. 80, che riguarda la ‘Riorganizzazione della rete ospedaliera regionale’, alla luce delle nuove disposizioni che si appresta a decretare il commissario ad acta della Sanità del Lazio, Renata Polverini.


“Il nuovo decreto – spiega Forte – prevederà una serie di correttivi al precedente. Tra questi, quelli che personalmente mi sono impegnato a portare alla sua attenzione. E che sono il frutto di un lavoro lungo, attento tanto alle istanze che sono emerse dai cittadini del territorio, quanto alle necessità che derivano dalla razionalizzazione della spesa imposta dal Governo”.

Altra novità annunciata da Forte quella che riguarda Malattie infettive che dice “non sparirà dal distretto del sud pontino. Il servizio verrà garantito all’interno del reparto di Medicina generale dell’Ospedale di Formia, dove saranno attivati posti letto specifici e salvaguardate le prestazioni ambulatoriali. Sorte analoga per il servizio di Oncologia, di cui vengono preservate le prestazioni ambulatoriali e i quattro posti letto di Day Hospital, che andranno a sommarsi all’offerta totale di Medicina generale. Il tutto in un quadro generale che vede recuperati tutti i posti letto di Medicina attualmente presenti su Gaeta, salvaguardando così l’offerta complessiva del comprensorio”.

L'assessore regionale Aldo Forte

Su Formia, Forte ha poi aggiunto che “verranno mantenute anche le attività di vaccinazione e quelle medico legali, così come quelle erogate dallo sportello per le attività legate ai medici sanitari di base. Tutto ciò grazie all’adeguamento dei locali presenti a Santeremo in Colle”.

“Per quanto riguarda il nuovo Ospedale distrettuale di Gaeta – entra poi nel dettaglio Forte – questo vedrà la sua offerta ambulatoriale potenziata di ben tredici specialità, grazie allo spostamento del Distretto Sanitario da Formia al Di Liegro. E verrà mantenuta inalterata l’attività di chirurgia ambulatoriale, oltre a essere potenziato il Punto di primo intervento nei mesi estivi grazie alla presenza di medici ospedalieri”. Ma la vera conquista, sottolinea Forte, è “l’attivazione di un reparto di riabilitazione post-acuzie a Gaeta finora assente e che non era previsto dal decreto n. 80”.

“Inoltre, sul territorio di Gaeta l’Assessorato Politiche sociali e Famiglia ha già finanziato un nuovo centro per la cura e la prevenzione dei disturbi alimentari. Ed è in fase di accreditamento una Residenza sanitaria per anziani, nell’ottica di una maggiore integrazione socio-sanitaria che è la sola in grado, come avviene nelle regioni più evolute, di garantire un’assistenza appropriata. Un’assistenza, cioè, che non sia soltanto ospedaliera, ma sia in grado di rispondere sul territorio ai reali bisogni dei cittadini”.

“Infine, una Residenza sanitaria  è in fase di accreditamento anche sul territorio di Minturno, per il quale l’Assessorato ha già finanziato la realizzazione di un Centro di riabilitazione e di prevenzione contro le dipendenze da alcool. A Minturno, inoltre, verrà mantenuta intatta l’offerta ambulatoriale ad oggi presente e si procederà alla riunificazione in un’unica struttura degli uffici del dipartimento di Prevenzione”.

“Si tratta di correttivi – conclude Forte – con cui garantiremo sul nostro territorio un’offerta socio-sanitaria qualificata. E che, per chi parla esclusivamente di tagli, sono la prova dell’attenzione che stiamo riponendo nei confronti della salute dei cittadini nell’ambito di una riorganizzazione della rete ospedaliera non più procrastinabile”.

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