PROTEZIONE CIVILE E INCENDI, 130MILA EURO DALLA PROVINCIA PER 23 ASSOCIAZIONI

La Commissione di valutazione istituita dal Servizio di Protezione Civile della Polizia Provinciale dell’Ente di Via Costa, ha redatto la graduatoria finale delle associazioni che hanno presentato domanda di partecipazione al bando per il finanziamento di iniziative di protezione civile, alle quali sono stati concessi contributi economici per la realizzazione dei progetti di previsione e prevenzione del rischio incendi boschivi relativo all’anno 2011.

Fortemente voluto dal presidente Armando Cusani e dal suo delegato alla Protezione Civile della Provincia di Latina Serafino Di Palma il bando in questione è, comunque, destinato al finanziamento di progetti che abbiano una rilevanza circoscritta al territorio della Provincia di Latina, ideati e realizzati da associazioni di volontariato o gruppi comunali di Protezione Civile operanti sul territorio.


“Il finanziamento è destinato a sostenere progetti che realizzino interventi di difesa dell’ambiente – tiene a ribadire il delegato Di Palma – attraverso attività di monitoraggio del territorio per il contenimento e la limitazione del rischio incendio boschivo e/o di interfaccia. Realizzazione di attività di prevenzione del rischio, bonifica di aree sensibili a rischio incendi boschivi, tutela di aree naturali riconosciute di particolare pregio ambientale. I progetti prevedono azioni concrete da porre in essere per contribuire alla diffusione della cultura della prevenzione ovvero alla sensibilizzazione nei confronti delle tematiche ambientali. L’attività, quindi, deve essere diretta alla salvaguardia del patrimonio boschivo e delle aree cosiddette sensibili che geograficamente si collocano nelle aree montuose, collinari e pedemontane”.

Il territorio della Provincia di Latina è stato idealmente suddiviso in 13 aree omogenee così individuate: Area 1: Rocca Massima e Cori; Area 2: Norma e Sermoneta; Area 3 : Bassiano e Sezze; Area 4: Roccagorga e Maenza; Area 5: Prossedi e Roccasecca dei Volsci; Area 6: Priverno e Sonnino; Area 7: Lenola e Campodimele; Area 8: Itri e Sperlonga; Area 9: Monte S. Biagio, Fondi e Terracina (zona collinare); Area 10: S. Felice Circeo (zona promontorio); Area 11: Spigno Saturnia, Formia e Gaeta (zona collinare); Area 12: SS. Cosma e Damiano, Castelforte e Minturno (zona collinare); Area 13: Ponza e Ventotene.

Ventuno sono, intanto, le associazioni ammesse al finanziamento di 130.000 previsti dal bando.

“Affrontare la stagione estiva – prosegue il delegato di Cusani, Serafino Di Palma – consapevoli della responsabilità che attiene la tutela della incolumità umana e la salvaguardia del patrimonio boschivo significa predisporre un piano articolato, anche se questo comporta oneri finanziari. Questa strategia di prevenzione è il risultato di un lavoro di squadra e un contributo fondamentale viene proprio dai volontari, delle numerose associazioni attive sul territorio, che con spirito di abnegazione lavorano per rendere sicura questa estate 2011”.

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