LA PRO LOCO DI ITRI HA FESTEGGIATO 30 ANNI DI ATTIVITA’

Camillo Tatta (a sin) Francesco Di Biase, Nicola Ialongo (a destra)

La Pro Loco di Itri ha trent’anni. Per lo meno di operatività pratica, essendo stata registrata ufficialmente con atto notarile da 26 anni. L’evento ha fornito l’occasione al sindaco uscente, Giovanni Agresti, al suo successore, Giuseppe De Santis, e all’ex assessore alla cultura, Raffaele Mancini, per consegnare a Camillo Tatta e Francesco Di Biase, presidente e segretario della Pro Loco una targa che attesta la stima e la gratitudine dell’amministrazione e della cittadina per il lavoro svolto a favore di Itri. Insieme alla loro è stata anche apprezzata l’opera svolta da Nicola Ialongo, il funzionario comunale preposto all’attività promozionale del centro aurunco. Il pensiero, per l’occasione, è pure andato a Marino Pecchia, presidente della Pro Loco Campodimele e legatissimo a Itri, in carica da 40 anni e recentemente scomparso, per cui Camillo Tatta si trova ad essere, adesso, il più anziano responsabile della Pro Loco in provincia per continuità di mandato. Agresti ha pure augurato il più ampio successo per la prossima Infiorata moderna del Corpus Domini, organizzata, come sempre da 25 anni a questa parte, dalla Pro Loco.