AVIO, FUMATA NERA ATTENDENDO IL PROSSIMO INCONTRO

La Regione Lazio si è dichiarata incompetente per quanto riguarda la riassunzione con contratto a tempo indeterminato dei lavoratori in mobilità aperta del Gruppo Avio, Agw e Alfer, 208 e 39 dipendenti, come chiedono le organizzazioni sindacali in contrasto all’offerta del gruppo industriale che intende garantire assunzioni con contratto a tempo determinato in scadenza tra sei mesi. Lunedì è fissato un nuovo incontro. “Ricordiamo alla proprietà che la condizione per arrivare ad un accordo sulla mobilità – afferma il segretario provinciale Ugl Maria Antonietta Vicaro – era che ci fosse una nuova società capace di assorbire la totalità della forza lavoro”.

“L’azienda continua a cambiare le carte in tavola – prosegue la Vicaro -. Non siamo in condizione di sopportare licenziamenti o ulteriori  ricatti sulle riassunzioni o cosa peggiore sul pagamento degli stipendi: l’azienda ci ha confermato commesse di lavoro e possibilità di continuare su un trend positivo di ordini per i mesi futuri e lunedì chiederemo di ritirare la procedura di mobilità aperta”. I termini per trovare un accordo scadono il 10 giugno per Alfer e il 21 giugno per Agw.


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