***video***MENTRE SCORTANO UN BORSEGGIATORE IN CARCERE SONO VITTIME DI UN INCIDENTE, IN COMA UN FINANZIERE


arrestato-scauriE’ in coma V.D.D. l’agente della Guardia di Finanza dei baschi verdi del Gruppo di Formia, che nella giornata di  ieri, mentre scortava un borseggiatore verso il carcere di Latina, è rimasto coinvolto in un incidente stradale sulla strada pontina nel territorio di Terracina. Il 36enne è stato trasferito in eliambulanza presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. L’altro finanziere della scorta è ricoverato al Fiorini di Terracina, mentre il giovane in custodia è in carcere con lievi escoriazioni.

Ancora sconosciuta la dinamica dell’incidente.


Il borseggiatore coinvolto nel sinistro èra stato arrestato, insieme ad un complice minorenne, per aver sottratto ad un 75enne campano un telefono cellulare ed un borsello, contenente la somma di 160euro. Il furto è avvenuto nella chiesa di S. Albina a Scauri, durante la messa mattutina. L’anziano signore ha avvisato le forze dell’ordine dopo essersi accorto del furto, e dopo aver notato 2 giovani darsi alla fuga a bordo di uno scooter. I borseggiatori sono stati rintracciati presso uno stabilimento balneare insieme ad altri due giovani minorenni, il quale avevano il compito del “palo”, questi ultimi, sono stati denunciati per favoreggiamento.

L’accusa per i due giovani napoletani è di “furto con destrezza aggravato”, visto che il furto è stato perpretato ai danni un anziano all’interno di un luogo di culto, il maggiorenne incensurato è legato ad un noto clan camorristico del napoletano, mentre il minorenne ha un curriculum di tutto rispetto, in passato ha già avuto a che fare con la legge, per rapina a mano armata.

Da sottolineare il muro di omertà da parte dei possibili testimoni che hanno assistito al furto, che, alle domande degli agenti hanno risposco con “mi dispiace non ho visto nulla”, “non voglio entrarci in questa storia”, “sono ragazzi che bazzicano questo posto e non voglio avere problemi.” Ancora più inquietante è stato che durante il fermo un gruppo di persone ha circondato gli agenti con fare minaccioso, con la pretesa che gli operanti rilasciassero gli arrestati.

Durante il trsferimento dalla caserma di Formia al carcere di Latina, il tragico incidente.