FONDI: STRANIERO IN FIN DI VITA DOPO AVER UTILIZZATO SUL POSTO DI LAVORO AGENTI CHIMICI PERICOLOSI

san-giovanni-di-dio-fondi-ospedaleNel corso di predisposta attività di controllo del territorio, di prevenzione e di contrasto alle attività delittuose in genere, intensificata dal Questore di Latina in concomitanza con la stagione estiva,  la scorsa notte, gli equipaggi della del commissariato di P.S. Di Fondi, sono venuti  a conoscenza della presenza presso il locale pronto soccorso di uno straniero in imminente pericolo di vita a causa di un principio di avvelenamento accidentale.
I Medici dell’Ospedale S. Giovanni di Dio, al fine di salvare la vita a S. B. indiano di anni 23, cui al momento non si conoscevano le generalità, avevano l’impellente necessità di capire quale sostanza egli avesse inalato. Per tale ragione gli operatori di Polizia hanno approntato delle difficoltose ricerche, che si sono protratte per tutta la notte, finalizzate alla scoperta dell’identità del soggetto e a conoscere presso quale sito egli prestasse attività lavorativa. La persona interessata dal malore era stata trovata riversa a terra e priva di sensi, pertanto, era fondato il timore che vi potessero essere altre persone nello stesso precario stato di salute.
Gli operatori di polizia hanno proceduto  per tutta la notte ad effettuare ispezioni nei luoghi maggiormente abitati da stranieri della stessa etnia, cercando di reperire informazioni utili. Dalla estenuante attività emergeva una pista investigativa che portava ad un agricoltore di Salto di Fondi. Gli agenti hanno rintracciato l’uomo presso la propria abitazione, dove si stava riposando, il 38enne B.S. agricoltore originario di Fondi, forniva importanti riscontri a quanto era accaduto. In effetti egli aveva utilizzato manodopera in nero per la lavorazione agricola di un terreno in zona Salto di Fondi, ed i materiali chimici utilizzati, pur essendo di libera vendita, non erano stati utilizzati nel rispetto delle prescrizioni previste a tutela della salute. A questo punto gli operatori del Commissariato di Fondi si sono precipitati sul sito interessato e reperite le confezioni della sostanza utilizzata trasmettendo le indicazioni concernenti la composizione chimica, ai medici del pronto soccorso. Fortunatamente, approntata la giusta terapia medica, di lì a poco le condizioni di salute dello sventurato lavoratore sono migliorate, pur restando ricoverato presso il locale nosocomio in prognosi riservata.
Sono in corso ulteriori accertamenti tecnici sulla sostanza sequestrata dalla Polizia e, ad opera della locale ASL – servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro, sono in atto ulteriori verifiche.

L’agricoltore B.S., è stato deferito all’A.G. competente per vari reati in materia di favoreggiamento all’immigrazione clandestina, di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e di quanto altro dovesse emergere a suo carico nel prosieguo delle indagini che tuttora sono in corso.